Hardgainer
La prima categoria per chi è dell’ambiente è sicuramente più conosciuta. Facevo parte di essa, ed ogni tanto ancora oggi né faccio parte, vediamo perché.
Gli Hardgainers per chi non lo sapesse sono quegli individui che fanno fatica ad aumentare la propria massa magra, gli Hardloosers invece sono quelle persone che ‘sostengono’ di avere difficoltà a perdere peso.
Ciò che accomuna entrambi è che mentono (a se stessi in primis). Tutti e due adducono la causa delle loro ‘disgrazie’ a fattori genetici, i grassi usano spesso il termine ‘costituzione’ è lo stesso, in verità sono ambedue categorie psicologiche. A mio parere, i fattori genetici puri, si fermano all’altezza alla fine dello sviluppo, al colore degli occhi e forse dei capelli (qualcuno imbianca). Magari tra qualche anno scopriremo che anche queste caratteristiche hanno a che fare con la psicologia, per ora rimaniamo su quelle oggetto di questo articolo. Chi è veramente l’Hardgainer? Per esperienza personale e su diversi soggetti è colui il quale disperde più di altri una quantità immane di energie, e soprattutto non se ne rende conto. Dalle tensione muscolari inutili (es. posture chiuse), all’immaginazione ed al sogno, al parlare, al dialogo interno. Tutto ciò fa sì che l’energia sviluppata durante il sonno venga sperperata completamente durante lo stato di veglia. Spesso sentono la necessità continua di dormire o di fare lunghe dormite; chiaro segno che le batterie sono finite. Ora non è che allenandovi poco come vorrebbe farvi credere qualcuno, per interessi economici personali, che risolverete il problema. Le regole per l’ipertrofia sono quelle, certo ogni tanto variare e fare un cosiddetto allenamento da Hardgainer va bene, lo scarico va bene (sempre che sia attivo), ma non è allenandovi ogni 15 giorni, mangiando come un bue e dormendo 10 ore a notte che crescerete.
Lo stesso discorso può essere fatto per gli Hardloosers. Anche loro lamentano di essere sempre stanchi, certo per chi è molto in sovrappeso la fatica di portare in giro quei chili di troppo si può far sentire, ma ricordiamo anche che la massa muscolare delle persone in sovrappeso è di buon livello in genere (ipertrofia da consumo elevato di proteine e dallo spostamento del peso nello spazio). Nel caso fosse l’eccessivo consumo a dare quel senso di debolezza, si farebbe presto a perdere peso. Il punto è, che anche loro sono lampadine ad alta dispersione, solo che cercano o credono di colmare la perdita con il cibo (quasi sempre di cattiva qualità come cereali e derivati); il punto è che, come i primi, versano continuamente acqua in un secchio pieno di buchi.
Un altro difetto comune ad entrambi i gruppi è la bassa soglia di Attenzione. Vero è che agli Hardgainers si consigliano allenamenti brevi, mentre i secondi finisco per fare, quando le fanno, attività fisiche inutili e senza concentrazione richiesta come il tapis roulant o ruota del criceto. (Spiegherò in un altro post perché la gente sceglie il treadmill o la corsa in genere).
Cosa fare allora? Cominciate a tappare i buchi, allenate il muscolo dell’Attenzione e vedrete la differenza. Osservate gli Easygainer, sono quasi sempre, persone calme e pacate più di voi che camminano lentamente a prescindere dal loro volume corporeo.
By CoachRoby – Personal Trainer Roma – Coachrobylabs
2 comments
Alessandro
3 gennaio 2013 a 13:57 (UTC 2) Link a questo commento
Ottimo articolo Roby
CoachRoby
4 gennaio 2013 a 10:58 (UTC 2) Link a questo commento
Grazie Alessandro!