Ritenzione idrica e donne

Ritenzione idrica e donne

Sento troppo spesso, le  donne parlare di ritenzione idrica. Oggi vorrei spiegare perché il termine é sbagliato.

Quello di cui parliamo deve essere definito come: uno stato di disidratazione e cattiva distribuzione dei liquidi. A seguito di sudate interminabili (vedi stepper o tapis roulant), poca acqua bevuta, esercizi con attrezzi inutili (vedi gluteus,abductor,adductor) o l’uso di ottimi esercizi (vedi squat) con poco peso, le vostre cellule muscolari perdono di tono, visto che non fanno lavori in cui é necessario uno sforzo elevato; si svuotano cioé di acqua e diminuiscono in numero a causa del catabolismo. Aggiungete gli anni che passano, ed il gioco é fatto, avete uno strato che ricopre le ossa ai livelli di una 90enne su sedia a rotelle.

L’ acqua infatti deve essere mantenuta dal corpo allo stesso livello e quindi viene depositata nelle cellule adipose e sotto pelle, in quanto ora la ricettivitá di quest’ultime é maggiore del muscolo floscio.
Il seguente di disegno rende l’idea:

Ecco perché dico che l’aerobica non serve alle donne e tanto meno i diuretici. Questo dovrebbero capirlo anche molti nutrizionisti che fanno la bioimpendenziometria ma non spiegano e non conoscono ciò, specialmente in relazione alla ritenzione idrica.

Mie care amiche donne a voi la scelta tra il primo e secondo disegno, non ci sono alternative!

CoachRoby – CoachRobyLabs